31 dicembre 2012

Bozzetti


Alcuni bozzetti eseguiti a china seppia, acquarellata col penetro, che sto preparando, da esporre alla mia prossima personale,assieme ai quadri tradizionali, riservando una parte a questo tipo di grafica . Sono pezzi piccoli, circa 13x18 cm.

15 dicembre 2012

Catenella e il Regno Pastello























 
Queste sono le illustrazioni che ho realizzato, divertendomi un mondo, per il libro per ragazzi scritto da Matilde Savelli con la supervisione della mamma Sara Scarabottini. Il libro è stato presentato ieri, presso la Scuola di San Filippo e le vendite andranno in beneficienza a favore dell'associazione
MATTY & CO.

29 ottobre 2012

LA GORIZIANA

Una partita alla " Goriziana "....Che ricordi! Ma ci sono ancora in giro i biliardi? Forse sì, senz'altro. Sono io che non bazzico più i locali, come invece ho fatto per una vita. Quante sere passate sul panno verde a sfidarsi a " boccette " o alla  
" goriziana "...Ed è sull'onda di questi ricordi che è scaturito questo quadretto, su tela, ad olio, di piccole dimensioni (24X35). Non vuol essere niente di particolarmente agiografico, ma solo una scenetta vissuta tante volte, specialmente nelle serate invernali.

23 ottobre 2012

LA PASQUELLA

La Pasquella vien di Gennaio....Cantano i pasquellari durante la loro esibizione per le vie cittadine la sera del 5 gennaio, vigilia dell'Epifania. Questa antica tradizione, che ha origini lontanissime, è tuttora in voga nelle regioni centrali: Umbria, Marche, Lazio, Romagna e sud della Toscana.
Le parole e la musica variano da zona in zona. Una bella manifestazione, con l'intervento degli stornellatori di Pasquelle da tutto il centro Italia, si svolge a Cascia, la domenica più vicina alla Festa di Sant'Antonio Abate, a gennaio. I pasqullari del Rione Mattonata vi partecipano ormai da diversi anni, riscuotendo sempre un grande successo e vincendone anche un'edizione. Infatti, nel Rione Mattonata di Città di Castello, questa tradizione è stata ripresa da molti anni e si è costituito un bel gruppo, con vari strumenti e un coro affiatato che ogni anno ripropone per le vie cittadine i tradizionali stornelli della Pasquella, raccogliendo doni e denaro per poi organizzare una grande festa il giorno della Befana presso gli anziani , ospiti della Muzi-Betti. Questo piccolo quadretto ad olio su  tela (24x35 ), che ho da poco terminato, rappresenta , appunto, il canto della Pasquella nei vicoli cittadini, mentre scende candida e lieve....la neve.

6 ottobre 2012

LA TRIFOLA


Ecco l'ultimo parto della  mia multiforme produzione artistica....Pottonate a parte questo quadretto è il terzo che dedico alla raccolta del tarufo. Mentre nelle precedenti versioni ho illustrato innanzi tutto la riconoscenza e l'affetto del tartufaio per il suo inseparabile e indispensabile cane, addestrato appositamente per  scovare col suo fiuto il tubero più valutato del pianeta, in questo caso ho voluto rappresentare la soddisfazione del vecchio tartufaio per la "buca" fortunata e che, portandolo al naso e aspirando l'inconfondibile profumo della trifola, sorride, come capita a tutti coloro che annusano il tubero d'oro. Provare per credere....
E' un olio su tavola di 33cm x 55-

30 agosto 2012

SAN MARCELLO AL CORSO - ROMA -

Figuratevi la mia meraviglia la prima volta che sono entrato in questa chiesa romana. La facciata, un tardo barocco, che poi ho saputo opera di Carlo Fontana e eseguita tra il 1681 e il 1687, veramente non è che mi abbia proprio abbagliato. Ma come sono entrato sono rimasto di stucco. Mi sembrava di entrare al nostro Duomo ( la foto allegata vi rende meglio l'idea). Ma quello che  mi ha fatto fermare il cuore per qualche secondo è stato quando ho alzato gli occhi al soffitto a cassettoni decorati: nel bel mezzo  era in bella mostra uno splendido stemma dei Vitelli, che neanche a Città di Castello, nei vari palazzi della famiglia , c'è n'è uno così ben conservato. Ho dovuto informarmi e ho così scoperto che, fra i tanti titolari di quella chiesa c'era stato il Cardinale Decano Giulio Vitelli (+ 1603), quello che in seguito acquistò la famosa Villa Aldobrandini. Fu lui che ordinò la soffittatura della chiesa, già rinnovata, dopo un incendio della precedente del IV sec., ad opera del Sansovino ed in seguito di Antonio da Sangallo, il giovane. Ecco spiegato perchè un pezzo della nostra cittàsi trova in una delle più prestigiose chiese di Roma.

20 agosto 2012

IL RISVEGLIO DELLA SPOSINA

 La giovane sposina che si risveglia, la mattina molto presto e, per la prima volta, si ritrova nella nuova casa e nella nuova stanza...inizia una nuova vita. Tutto questo è quello che in questo quadretto ho voluto raccontare. Non credo ci sia nient'altro da aggiungere se non soffermarsi nei vari piccoli particolari, che fanno parte del racconto.
E' un olio su tavola 50x37.

16 agosto 2012

Salviamo Garibaldi !!






Sono costretto a tornare sul problema del monumento a Garibaldi. E' appurato che la statua marmorea raffigurante l'Eroe dei due Mondi, allocata nei giardini della Piazza omonima (pare per poco, arriva piazza Burri! ) in mezzo alla vegetazione, che comprende anche piante di provenienza esotica, è soggetta di un grave degrado , dovuto all'attacco dei licheni, che la stanno " mangiando". Durante l'ultima ripulitura sono stati evidenziati i gravi danni che il monumento sta subendo. Il marmo si sta gessificando, compresa la  parte del volto dell'Eroe. Considerando l'attaccamento dei cittadini tifernati per quest' opera, voluta dalla popolazione tutta, credo che sia ora di prendere qualche decisione. Ho pubblicato queste tre foto (una, naturalmente, è un fotomontaggio!) per dimostrare che la mia idea di portare Garibaldi in Piazza di Sopra non è poi tanto campata in aria. A parte dimostrare che la prima collocazione del monumento era di fronte al Caffè Appennino, a dividere il traffico di via Mazzini e Via Albizzini e la spada indicava, come giusto, la via per Roma, l'altra foto dimostra  che un monumento in quella piazza c'è già stato e non ci sfigurava per niente. A favore della sistemazione in piazza, (l'altra ipotesi di piazzare il monumento nell'aiola spartitraffico di fronte a Palazzo Vitelli, già da me suggerita in alternativa, sarà scartata per la realizzazione del progetto Burri, che lì prevede il "Sestante") c'è anche il fatto che, con la nuova pavimentazione, il traffico, anche se limitato, sembra impazzito: i mezzi attraversano da tutte le direzioni, senza nessuna regola e il monumento piazzato al centro assumerebbe la funzione di una specie di rotatoria . Inoltre romperebbe il triste effetto di grigio deserto che, dopo l'eliminazione del salvagente pedonale, la piazza offre. Potrebbe essere anche l'occasione per un arredo urbano che manca completamente in centro (qualche panca ??). E dopo lo sfregio di casotti vari sorti in loco, non credo proprio che il nostro Beppino ci sfiguri....

24 luglio 2012

DUE QUADRETTI BUCOLICI






Sono due quadretti...bucolici. Nel primo ho raccontato un incontro lungo il Tevere, con un signore, accompagnato da un grosso cane, che incrocia due signore, facilmente straniere, con un barboncino al guinzaglio. Si prevede un po' di cagnarra.....Nel secondo, invece, ho ritratto l'amica Antonella che, in attesa del rientro della comitiva che è andata a scarpinare, legge tranquillamente, circondata da un riposante prato in Valdaosta.

17 luglio 2012

DON LORIS

Questa volta ho voluto ritrarre Don Loris Giacchi, l'ultranovantenne Sacrista della Cattedrale di Città di Castello, Penitenziere Diocesano ed ex Direttore Spirituale del Seminario. L'ho voluto ritrarre perchè, secondo me, fa parte dei veri personaggi della nostra città. L'ho conosciuto da ragazzino, negli anni '50, quando, pretino fresco, era il vice parroco di Mons. Vincenzo Pieggi a Santa Maria Nuova e da allora, fra alterne vicende, ci siamo freguentati quasi costantemente. Con Mons. Celestino Vaiani sono gli unici preti rimasti con la tonaca tradizionale....Spero di averlo colto, o, perlomeno di esserci andato molto vicino. ( Olio su tavola- 35x38 . 2012 )

12 luglio 2012