28 gennaio 2007

VEGLIONE DELLA MATTONATA

Questo qui riprodotto è il bozzetto che ho realizzato per l'invito al Veglione Sociale del Rione Mattonata, che avrà luogo il 17 Febbraio prossimo. La scenetta racconta quanto avvenne tanti anni fa. Bisogna tornare con la memoria all'immediato dopoguerra. I vicoli della Mattonata dovevano sembrare ai tutori dell'ordine una zona da tener sotto controllo , dato che le pattuglie dei Carabinieri non mancava sera che non facessero controlli per le strade e, in particolare, nelle osterie del rione. Queste erano i soli punti di aggregazione dei giovani del vicinato. Vi si riunivano per giocare a carte, alla morra o, semplicemente, per stare insieme a chiacchierare, bevendo un buon bicchiere di vino e , molto spesso, anche qualcuno in più. Ed era in queste occasioni che più di una volta era nata qualche bega con alcuni militi dell' Arma. Ma quei giovani andavano anche un po' compresi: molti erano da poco rientrati dal fronte, dalla macchia o dai campi di prigionia dell'uno o dell'altro campo avverso. infatti c'era chi rientrava dalla Germania chi dall'America o dall'India ecc.. e tutti avevano una gran voglia di tornare a vivere una vita normale e , se possibile, migliore. Ma il lavoro non c'era per tutti e bisognava arrangiarsi. Ma la voglia repressa di tornare a vivere veramente era tanta che dappertutto si inventavano sale da ballo. Bastava un fondo e un'orchestrina rimediata o, spesso , un grammofono e qualche vecchio disco gracchiante. Ed è proprio in questo clima che nacque l'idea di riprendere l'antica tradizione del Veglione Rionale da tenersi al Teatro. E fu vera apoteosi: tutto il rione si organizzò . Le donne prepararono montagne di castagnole, di torcoli,crostate e di crostini "briachi". Fu scritto l'inno per l'occasione e che ancora si canta:
La Mattonèta al Vegghione và,
jucchellì, jucchellì, jucchellà,
cu le bele maschiòle vicino
e,sotobracio 'mm bel fiasco de vino.....
La sera stabilita, verso le nove, partirono tutti, sui carri e sui barocci tutti agghindati, fra stelle filanti, coriandoli e canti e si avviarono verso il Teatro, con una gioia in cuore che forse non avrebbero mai più riprovato, neanche nei tempi certamente migliori che sarebbero susseguiti. Ma prima di andare, i giovani lasciarono un cartello per i Carabinieri : 'STA SERA 'NN CI SEMO!. Ecco spiegata la scenetta del bozzetto. Io ero molto piccolo, ma il ricordo di quella sera non mi ha mai abbandonato.

25 gennaio 2007

PANORAMICA BITURGENSE


Questa veduta del centro di Sansepolcro l'ho pensata e realizzata con la mente rivolta al cittadino più illustre della amena cittadina dell'Alta Valle del Tevere del versante toscano, Piero della Francesca. Il formato, un po' strano, è voluto, per rendere visibile la splendida panoramica che comprende alcune fra le più storiche costruzioni della città.Le dimensioni sono contenute. L'opera, realizzata ad olio su tavola, misura soltanto 56,5 cm.di base x 11,5 di altezza.

21 gennaio 2007

LA POTATURA

Come da prassi, appena finito un quadro ve ne rendo subito partecipi. L'ho terminato oggi, dipinto ad olio su tavola. Misura 50 cm. di base e 30 d'altezza. La scena riprodotta non ha bisogno di spiegazioni. Fa, come sempre, rivivere un momento di vita qutidiana, visto e rivisto tante volte, magari senza prestarci un minimo d'attenzione. Io invece mi ci sono soffermato, con compiacimento e voglia di raccontare. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. Potete farlo, se vi scoccia inviare commenti sul blog, anche come già molti di voi fanno, inviando una e-mail al mio indirizzo, che vi ricordo è: baldino38@yahoo.it.

20 gennaio 2007

calendario 2007












I QUADRI RIPRODOTTI NEL CALENDARIO 2007
DELLA TIPOGRAFIA-LEGATORIA TIFERNO













La Tipografia-Legatoria Tiferno ha voluto rendermi un graditissimo omaggio dedicandomi il calendario 2007.
Sono stati riprodotti sei miei quadri, più l'autoritratto(1997) di copertina. Ho appreso, con vivo piacere, che l'idea è stata molto apprezzata ed il calendario è andato letteralmente a ruba. Sono queste le soddisfazioni che mi danno la carica per continuare, nel mio piccolo, a dipingere le storie di vita qutidiana, di ieri e di oggi.
In ordine piuttosto sparso, sono quelli qui riprodotti i quadri scelti, tutti, in qualche modo, legati alla nostra città , Bracardi comprese.

13 gennaio 2007

Benito Albi Bachini


Ho ritrovato questa vecchia foto che ritrae Benito Albi Bachini in un abbigliamento particolare. Infatti è seminudo, in calzoncini corti e bombetta. E' una foto scattata tanti anni fa, credo, da Massimo Antoniucci, a Celle, dove Benito si era da un po' di tempo trasferito, ospite di Ezio Mari. Alla maggior parte delle persone può sembrare una posa, quanto meno, strana, ma non per chi ha conosciuto il " Professore ".
Delle tante foto in circolazione, secondo me, questa è quella che ci ridà la spontaneità, la voglia di vivere, la libertà assoluta nelle quali Benito ha improntato tutta la sua vita. Sono ormai più di vent'anni che ci ha lasciati, ma il ricordo della sua arte, della sua intelligenza ( che qualcuno ha voluto definire "sciupata"), della sua arguzia, della sua prontezza di spirito, non ci abbandoneranno mai. Ci vorrebbe una intera biblioteca per raccontare i motti, le battute e gli aneddoti che di Benito hanno fatto un mito. Prima o poi a qualcuno toccherà prendersi l'onere di scivere tutto, prima che l'oblio ricopra tanti bei ricordi.

12 gennaio 2007

La vita nel vicinato


La scena che ho riprodotto in questo quadretto, purtroppo, non è più possibile riviverla. Dagli angusti vicoli delle nostre città sono scomparsi gli artigiani, trasferitisi ormai nelle zone industriali. Ma anche gl abitanti dei centri sorici sono emigrati nei nuovi quartieri residenziali, lasciando le vecchie casette disabitate, o affittate (remuneramente!) agli estracomunitari di varia provenienza. Mi piace dipingere queste scene di vita del nostro recente passato, un po' perche, forse, ne sento una certa nostalgia, poi, per dare una testimonianza di un modo di vivere che è scomparso, anche perchè la macchina fotografica non entrava spesso nei vicoli e quindi sono rare le fonti di documentazione.Il quadro è dipinto ad olio su tavola e misura 47 cm.di base x 21 di altezza. E' il primo datato 2007.

4 gennaio 2007

Auguri a tutte le...Befane!




Sfruttando il vecchio manifesto, da me realizzato, l'anno scorso, in occasione della Befana dei Vigili del Fuoco, faccio i migliori auguri di buon 2007 a tutte le signore e signorine di mia conoscenza. Se si offendono.....hanno la coda di paglia. Buon Anno e Buona Befana a tutte!!!!