Nell' ambito delle manifestazioni per Piero della Francesca e le Corti Italiane che si stanno svolgendo ad Arezzo, Anghiari e Sanspolcro, anche la nostra città è stata coinvolta . Infatti per l' occasione é stata scoperta ed esposta al pubblico la venerata immagine di Santa Maria delle Grazie, che normalmente viene conservata all'interno di un tabernacolo chiuso da una lamina d' argento ed esposta due sole volte all' anno: il 2 febbraio e il 26 agosto. Il motivo di questo coinvolgimento è dovuto al fatto che la tavola, rappresentante la Madonna con il Bambino, in trono, fra San Florido e San Filippo Benizi, fu dipinta nel 1456 da Giovanni da Piamonte, pittore toscano, del Mugello, ottimo allievo e uno dei più validi collaboratori di Piero, specialmente in San Francesco , ad Arezzo. L'opera, oltre che essere oggetto privilegiato di devozione da parte dei tifernati, soprattutto in virtù degli eventi prodigiosi di cui è stata protagonista nei vari frangenti della storia cittadina, è un ottimo esempio di pittura degli albori del Rinascimento italiano. Da poco restaurata, è stata, per l'occasione munita di un moderno sistema d' allarme. Sono certo che saranno in molti a voler approfittare di questa rara occasione.
Nessun commento:
Posta un commento