31 maggio 2012


Il Vinsanto

Ho terminato oggi questo nuovo quadretto, del quale allego anche il bozzetto iniziale su tela. Ho qui voluto illustrare una scenetta che ho più volte riprodotta, in diverse varianti, per le etichette del vinsanto, che, via, via, ho disegnate per molti amici, guadagnandoci molte bottiglie di questo favoloso nettare che, per me, è veramente il re dei vini  da dessert ( e ....da messa!). Non chiedetemi a quale ordine appartengano  i miei fraticelli. Facilmente a qualche congregazione monastica di origine benedettina ( cistercensi, certosini ecc...). Quale giudice principale all'assaggio della nuova annata ho previsto l'Abate , quale particolare intenditore....
E' una dipinto a olio su tela misurante 50 cm.x 40. Come sempre , sono in attesa di un vostro giudizio, ci tengo! Se non volete apparire nei commenti del blog, mi accontento di una email.......

2 commenti:

PiEffe ha detto...

Don Torquato, diversi anni fa, aveva ricevuto da un devoto parrocchiano una bottiglietta di vinsanto "speciale", con la raccomandazione di usarlo per la solenne Messa di Pasqua. Il buon Parroco così fece, ma ebbe la sventura di dimenticare la bottiglietta sopra il bancone della sacrestia, dopo averne versato appena un po' nell'ampollina prima di andare a dire Messa. E così, dopo l' "ite Missa est", tornato in sacrestia trovò il vecchio Mezzalira, vestito a festa e con il fazzoletto al collo, con la tutto intento a scolarsi a canna il prezioso vinsanto, fino all'ultima goccia... «O te - disse rivolto all'amico prete - questo era davvero speciale!»... Bravo Baldo, come al solito!

PiEffe ha detto...

Don Torquato, diversi anni fa, aveva ricevuto da un devoto parrocchiano una bottiglietta di vinsanto "speciale", con la raccomandazione di usarlo per la solenne Messa di Pasqua. Il buon Parroco così fece, ma ebbe la sventura di dimenticare la bottiglietta sopra il bancone della sacrestia, dopo averne versato appena un po' nell'ampollina prima di andare a dire Messa. E così, dopo l' "ite Missa est", tornato in sacrestia trovò il vecchio Mezzalira, vestito a festa e con il fazzoletto al collo, tutto intento a scolarsi a canna il prezioso vinsanto, fino all'ultima goccia... «O te - disse rivolto all'amico prete - questo era davvero speciale!»... Bravo Baldo, come al solito!