6 luglio 2011

LA PIAZZA BIFRONTE !


INCREDIBILE, MA VERO!
Domenica 17 luglio, alle ore 11, alla presenza delle autorità religiose, istituzionali e militari, compreso il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri, verrà ufficialmente dedicata una PORZIONE di piazza Matteotti (già Vitelli) e precisamente quella che immette alle Logge Bufalini e al Circolo Tifernate degli Illuminati, al Tenente Colonnello Valerio Gildoni. Una simile soluzione, dopo quella fortunatamente scartata di Piazza Fanti, è la più cervellotica e assurda che le menti contorte dei nostri amministratori potessero
inventarsi. Pur non essendo contrario alla dedicazione al giovane martire della Benemerita, proprio non riesco a concepire come si possa dividere con due intitolazioni la piazza principale della città...Aspetto vostri commenti...

19 commenti:

Anonimo ha detto...

Si perde la memoria storica e si dimezza oltraggiosamente l'onore ad un martire repubblicano e socialista. Si scambia l'imprudenza con il martirio. Non si chiede la condivisione e la disponibilità di un popolo, ma s'impone l'arroganza delle gerarchie in uniforme e la quiescenza servile di una dirigenza politica inetta, ingrata e ignorante, specchio fedele di un degrado culturale e morale senza fine, trasversale a tutti i partiti e alle ambizioni con dizionabili e alle vanità miserabili di politici inqualificabili.
Vale la pena ricordare che nessuna gerarchia militare, e tanto meno i nostri rappresentanti del popolo (?), si sono mai mossi per dedicare una piazza o una via ad uno dei più di mille martiri l'anno che muoiono sul lavoro per l'ingordgia e l'indifferenza degli imprenditori, criminali come lo sparatore del colonnello Gildoni.
Con il rispetto dovuto alla memoria del colonnello Gildoni e al dolore ancora vivo dei suoi familiari, non presenzierò alla cerimonia

Anonimo ha detto...

Non me l'aspettavo che un sindaco socialista UCCIDESSE per la seconda
volta GIACOMO MATTEOTTI.
se non possiamo fare altro perchè IN CONTEMPORANEA non portiamo A LUTTO
una corona d'alloro sulla lapide di Matteotti?
valuta la cosa ed eventualmente girala
ciao
E.

Anonimo ha detto...

perchè non gli hanno intitolato la Caserma? Per esempio...
O una via o una piazza nuova e importante. O uno spazio pubblico diverso, come una sala o altro.
Così pare che, difendendo la piazza, qualcuno sia contro il povero ufficiale! E' pazzesco.


MARCO

Italo Cesarotti ha detto...

Completamente d'accordo su tutto.

ITALO CESAROTTI

La sora Laura ha detto...

Siamo al delirio più totale. Per inaugurare e fare un brindisi, si venderebbero per un piatto di lenticchie. Come gli altri, non togliendo che intitolare qualcosa a Gildoni, caduto sul lavoro, sia una cosa più che onorevole e rispettosa per la sua memoria, ma...mezza piazza, 'nci facemo ride ai billi come al solito, che c'arconoscon tutti. Semo da cicicocco.

BUFFONI, VERGOGNA!

MASSIMILIANO ha detto...

Ciao Ubaldo,
Massimiliano Ciliberti ha commentato il tuo link.
Massimiliano ha scritto: "..me què damo i numeri pel lotto...ma n'se potea fà de mejo???"

Paola Pillitu ha detto...

Cremona, 6 luglio 2011



Caro Baldino,

oggi, dopo il tuo tempestivo e sbalorditivo avviso, mi è stata comunicata ufficialmente, come capogruppo, la delibera della Giunta comunale, n. 109 del 4 luglio 201, con la quale si decide di intitolare a Gildoni il Loggiato del Palazzo Bufalini e "l'area esterna antistante". Così, viene definita in modo minimalistico, quasi clandestino, una rilevante porzione della storica Piazza di sopra, intitolata a Matteotti. Con questa delibera la nuova amministrazione crede di aver risolto diplomaticamente la questione dell'improvvida promessa della precedente Giunta su Piazza Fanti. Ma la "toppa" è quasi "peggiore del buco".

A nostra insaputa (!) la storica Piazza centrale,già Vitelli, anima della città, diventa un mostro bifronte, come hai scritto, e Matteotti deve scansarsi per fare spazio a un altro personaggio ben degno, ma che avrebbe potuto essere onorevolmente celebrato in modo adeguato altrove. E i tifernati potranno stare senza dividersi con un piede in una Piazza e uno nell'altra e muoversi ragionando da una Piazza all'altra nel giro di un metro. Si tratta di un vantaggio insolito, che potrebbe in futuro arricchirsi, creando altre porzioni di Piazza intitolate ad altri personaggi !

Vorrei sorriderci sopra, ma mi è impossibile. E sto sforzandomi di pensare a come si possa rimediare, magari contenendo al Loggiato il ricordo di Gildoni per evitare l'assurdità culturale e storica, calata sulla testa dei tifernati di soppiatto, nel vuoto dei calori estivi.

Condivido l'allarme e sforziamoci di corregere l'assurdo con ragionevolezza. Ma il tempo stringe!



Paola Pillitu

Sora Laura ha detto...

Ciao Ubaldo,
La Sora Laura ha commentato il tuo link.
La Sora ha scritto: "con tutti i posti che c'erano...smezzè la piazza...ci facem ride, doppo ci credo ci piglion pel sedere dappertutto..."

Matteo B. ha detto...

Dopo questa, potrei benissimo aspettarmi di vedere anche l'ennesima rotonda là in mezzo. Cavolata più, cavolata meno..

GIANNI CECCARELLI (Londra) ha detto...

Caro Baldino,
Scusami se mi intrometto ma sento doveroso un mio commento su due cose importanti (anche per me).

TENENTE COLONELLO VALERIO GILDONI
L’idea dei vostri amministratori e` eccellente se ben portata avanti nel senso che dovrebbero dedicargli una piazza oppure una via. Una sola porzione di piazza di sopra sarebbe come sottovalutare le azioni del Tenente Colonello.
Farebbe molto piu` onore a questo eroe la dedica di una via (specie una che attualmente abbia un nome dal senso diventato troppo oscuro, come per esempio: VIA DEL GATTO).
Con il nome Valerio Gildoni la via assumerebbe un valore storico di livello superiore.
GIUSEPPE GARIBALDI
Il degrado della statua era molto evidente l’ultima volta che l’ho vista (2010). Fin da quando frequentavo l’Avviamento e avevo l’occasione di vedere Garibaldi tutti i giorni, ho sempre pensato al fatto che chi lo aveva collocato in quel giardino o non sapeva che la statua rappresentasse Garibaldi nell’atto in cui disse O ROMA O MORTE, oppure, per arcane ragioni, scelse quel luogo perche` la spada potesse solo indicare il cimitero.
La tua idea di collocare la statua in Piazza Matteotti e` piu` che meritevole e le vostra autorita` dovrebbero farlo al piu` presto onde evitare ulteriori danni al marmo. Darebbe alla piazza un immenso valore artistico e – finalmente – il sommo eroe italiano indicherebbe la via giusta.
Un caro saluto a te ed alla tua famiglia.
Gianni

Vittorio Vincenti ha detto...

Personalmente, avendo fatto la mia tesi triennale su Piazza Matteotti, e sapendo la storia che ha la parte di espansione della piazza di sopra, considerata anche la mia massima stima per l'arma dei Carabinieri, porgo la mia piu' totale CONTRARIETA' alla spezzattatura della piazza. Non era logico mandare in pensione il Patriota Fanti, o Andrea Costa???

Vittorio Vincenti ha detto...

Personalmente, avendo fatto la mia tesi triennale su Piazza Matteotti, e sapendo la storia che ha la parte di espansione della piazza di sopra, considerata anche la mia massima stima per l'arma dei Carabinieri, porgo la mia piu' totale CONTRARIETA' alla spezzattatura della piazza. Non era logico mandare in pensione il Patriota Fanti, o Andrea Costa???

Sandro ha detto...

Addirittura , per l'occasione, è stata sospesa l'edizione di luglio di Retrò, notoriamente una delle più animate e visitate di tutto l'anno....roba da baluba!

Sandro

Valeria ha detto...

Sonomamma 12 luglio 8.23.03

Smezzamo 'l nome del monte? Che ne so...'l lato a norde a 'n modo, quello a sudde su n'altro...magari a est ci apicichemo 'n posterone pubblicitario cosè ardunamo du euri de sponsor per i prossimi brindisi...

Gabrio ( Venanzio Nocchi) ha detto...

Caro Ubaldo,
speravo che l'offensiva culturale e civica di una parte veramente estesa della città contro il tentativo, assurdo ed incomprensibile, di cambiare il nome di Piazza Fanti avrebbe fatto riflettere il Comune sulla impossibilità di modificare - per ovvii motivi storici, culturali e di etica civile - l'assetto identitario del Centro della nostra città (che è composto di monumenti, di nomi di vie, vicoli, piazze, spazi e denominazioni simboliche), perchè la politica non può disporre della parte più profonda della nostra storia. Speranza vana! L'ottusa determinazione di venire incontro ad una richiesta del Comando dei Carabinieri di dedicare una Piazza del Centro della città al Tenente Colonnello Gildoni - che poteva essere soddisfatta in ben altra maniera ( me ne sono state indicate almeno dieci) - ha spostato ora l'attenzione sul Loggiato Bufalini e, udite, udite!, sulla parte di Piazza Matteotti contigua al Loggiato. Speriamo che la notizia non sia vera. Passi per il cambio del nome al Loggiato ( che, tuttavia, per i tifernati sarà comunque e per sempre legato alla famiglia Bufalini ), ma immaginare di sezionare la bella Piazza del cuore della nostra città per farne derivare una duplice, davvero incomprensibile, denominazione è tragico e irresponsabile. Povero Matteotti! Hai subito un affronto che ti poteva essere risparmiato.
Un caro saluto,
Gabrio

Antonio Fiorucci ha detto...

Fiorucci Antonio Caro Baldo; capisco il tuo disappunto (e hai ragione) ma forse si è anche colta l'occasione per rimettere in funzione, da parte degli AMMINISTRATORI. i "gabinetti" pubblici sottostanti al loggiato.

NicolaMorini ha detto...

Nicola Morini
da quando è iniziata l'era Bacchetta c'è una corsa incredibile all'intitolazione... forse perchè è rimasta l'unica cosa che non costa niente

LUCIANO il piacione. ha detto...

Salve a tutti, questa è l'"era Bachetta"in cui se dice de se a tutti così non ci sono nemici.
Con tutto il rispetto per l'arma concordo nel dire che il termine "eroe"non viene dato in automatico a chi muore sul lavoro, perchè di questo si tratta, se così fosse non basterebbero tutte le strade d'Italia per le migliaia di morti negli anni.

Corrado Sgaravizzi ha detto...

Corrado Sgaravizzi ha commentato la tua foto.
Corrado ha scritto: "era propio necessario dividere una piazza in due?"