Già mi sembra di sentire i commenti a questo mio quadro: " Ma che hai cambiato genere? E i tuoi bamboccini?" . Intanto non è vero che, via, via, di opere di questo tipo non ne abbia mai fatte. Inoltre avevo in mente di rappresentare questa figura femminile, con lo sguardo perso dietro qualcosa di impalpabile, come la nostalgia, appunto. Mentre dipingevo pensavo chi potesse essere costei. Allora mi sono immaginato una insegnante precaria, con la cattedra provvisoria in una regione lontana dalla sua, dove ancora non ha fatto conoscenze e, tanto meno, amicizie. Ecco spiegata la presenza del gatto, che , magari, appartiene a quella anziana signora che le ha affittato la cameretta ammobiliata.......Ed ecco la nostalgia!Il dipinto è un olio su tavola e misura 23x48 cm.
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